Mate 20 X 5G, arriva in Italia il primo smartphone Huawei pronto per il 5G

Per Huawei la data di oggi è ufficialmente l’inizio della rinascita. Dopo la lotta con l’amministrazione Trump, che avrebbe impedito all’azienda cinese di utilizzare Android e i servizi Google (e i chip Intel e Qualcomm, e perfino Facebook, Whatsapp, Instagram), arriva finalmente il Mate 20 X 5G. Che è uno smartphone Android, ma è anche il primo Huawei compatibile con il 5G in vendita in Italia e nel mondo. 

“Non è cambiato nulla, non solo per questo modello ma per tutta l’attuale lineup: i nostri smartphone, si potranno aggiornare, riceveranno le patch e tutte le novità di Google”, dice Pier Giorgio Furcas, Deputy General Manager Consumer Business Group Huawei Italia. “Huawei adotta Android e continuerà a farlo, anche in queste settimane abbiamo lavorato con Mountain View come sempre, ci hanno dato tutte le indicazioni necessarie per aggiornare i nostri apparecchi dal punto di vista delle funzionalità e della sicurezza”. Certo, le dichiarazioni di Trump al G20 hanno stemperato la tensione e reso il futuro di Huawei più sereno, ma in realtà l’impatto del bando statunitense in italia è stato minimo: “Gli utenti non ci hanno abbandonato – prosegue Furcas – per le vendite, che non mostrano segni di cedimenti, come pure per il supporto che ci hanno mostrato fuori e dentro internet”. 

Il Mate 20 X 5G è la versione evoluta del Mate 20 Pro, con uno schermo enorme, da 7.2 pollici, con un piccolissimo notch a goccia. “Ci è sembrata la scelta più giusta per mostrare immediatamente il vantaggio più evidente del 5G, ossia una velocità di trasmissione dati molto elevata, che consente di scaricare video e giochi in pochi secondi”, spiega Furcas. 

Nell’ultimo decennio, Huawei ha investito in maniera significativa nello sviluppo del 5G, registrando un numero considerevole di brevetti per i suoi chipset, dispositivi e servizi di cloud. L’azienda di Shenzhen ha aperto oltre dieci centri di Ricerca e Sviluppo dedicati al 5G in tutto il mondo, con un team di esperti composto da oltre 2.000 ingegneri. “Huawei è da sempre in prima linea per offrire soluzioni tecnologiche avanzate, ai consumatori così come ai partner commerciali. Lo dimostrano gli oltre 2 miliardi di dollari investiti in Ricerca & Sviluppo per il 5G dal 2009 ad oggi. Il lancio del Mate 20 X 5G in Italia rappresenta un’ulteriore prova del primato di Huawei, che si conferma l’unica azienda capace di offrire una soluzione 5G end-to-end su larga scala. Huawei è impegnata da diverso tempo a sviluppare un ecosistema 5G, dalle reti ai device”.

In realtà è proprio quello il problema: solo Huawei e ZTE producono le apparecchiature per le reti 5G, i servizi e il software a supporto delle infrastrutture, e i terminali. E questo pone le due aziende cinesi in una posizione speciale e privilegiata rispetto alle altre. Ma Huawei, oltre a essere il primo fornitore al mondo di apparecchiature per il 5G, è anche il secondo più importante produttore di smartphone a livello globale (puntava a superare Samsung e diventare primo nel 2019, ma il traguardo è solo rinviato, secondo il ceo Richard Yu. 

E così il Mate 20 X 5G adotta il processore Kirin 980, già visto sui due top di gamma Mate 20 e P30 Pro, e il chipset multimodale Balong 5000, compatibile con diverse tecnologie di rete, dal 2G al 5G. La commutazione avviene a bassa latenza e a basso consumo energetico, migliorando notevolmente l’esperienza d’uso per gli utenti in qualsiasi modalità d’utilizzo. Il supporto di entrambe le modalità di rete 5G – stand alone e non-standalone – permette di usarlo in tutto il mondo.

Il comparto fotografico è composto da tre obiettivi Leica montati con fotocamera grandangolare da 40MP, fotocamera ultra grandangolare da 20MP e un teleobiettivo da 8MP, tutti assistiti dall’intelligenza artificiale di Huawei.

A una connettività più veloce è naturalmente associata una maggiore richiesta di dati. La tecnologia 5G permette la trasmissione di contenuti audio e video con qualità e definizione migliori, il gaming in mobilità usando streaming e cloud e l’uso di nuove applicazioni social e di produttività. Serve dunque anche più potenza di calcolo, e per questo la batteria del Mate 20 X 5G è da 4.200 mAh con ricarica superveloce. Ma uno smartphone più potente produce anche più calore, così c’è un sistema di raffreddamento avanzato composto da una camera di vapore e tubi di calore in grafene.

Il Mate 20 X 5G sarà in vendita a fine luglio, ma è già disponibile in preordine su Amazon.it, sugli store online di MediaWorld, Unieuro e presso Huawei Experience Store, a 1099 euro, e dai due operatori che al momento offrono servizi 5G, cioè Tim e Vodafone. “Arriveranno anche modelli più economici – anticipa Furcas – ma non di fascia bassa: per sfruttare al meglio le caratteristiche del 5G sono indispensabili processori potenti, schermi grandi, batterie ben dimensionate”. E forse, più che sui tablet, vedremo la connessione 5G sui computer, come il MateBook. “ma attenzione, la rivoluzione del 5G non sarà limitata agli smartphone: cambieranno radicalmente il nostro modo di concepire internet of things, sensori, smart cities e molto altro”, osserva Furcas. 

Intanto, con il Mate 20 X 5G, Huawei annuncia anche la disponibilità per il mercato italiano del CPE 5G Pro, un piccolo hub capace di ricevere il segnale 5G tramite Balong 5000 e trasmetterlo nelle vicinanze con un segnale Wi-Fi 6, ovvero l’ultimissimo standard 802.11ax con velocità di trasmissione fino a 4,8Gbps. Huawei CPE 5G Pro è il primo CPE 5G a supportare i protocolli Huawei HiLink e aprirà le porte alla smart home 5G. Il dispositivo supporta sia le reti 4G che 5G e, se connesso in 5G, consente di scaricare un video di un 1GB in HD in 3 secondi e di trasmettere un video in 8K senza interruzioni. Oltre alle abitazioni, Huawei CPE 5G Pro può essere utilizzato anche da piccole e medie imprese per l’accesso superveloce alla banda larga.

Così delle due grandi tendenze della telefonia mobile di quest’anno, Huawei è riuscita a non rimanere indietro sul 5G. E le questioni di geopolitica non hanno rallentato nemmeno lo sviluppo dello smartphone pieghevole: il Mate X arriverà come promesso all’inizio di settembre, anzi forse con qualche giorno di anticipo”, annuncia Furcas. “Ci vuole tempo, si tratta di una tecnologia nuova, servono 100 meccanismi solo per garantire un’apertura e una chiusura perfette: vogliamo condurre test molto approfonditi, per evitare i problemi in cui sono incorsi altri produttori”. 

Batteria Per Telefoni Cellulari Huawei in vendita su batteriamercato.com a prezzo conveniente e con consegna rapida. Acquista online Batterie per computer portatili da un’ampia selezione nel negozio Informatica.