La corretta manutenzione del metodo di batteria del computer portatile

Usare il giusto livello di luminosità dello schermo
La luce emessa dal display del portatile consuma una considerevole quantità di energia ed è per questa ragione che bisogna usare il giusto livello di luminosità dello schermo. E poi, parliamoci chiaro: se usi il portatile prevalentemente dentro casa, in ufficio o comunque in ambienti non esposti a fonti luminose particolarmente intense, è improbabile che tu abbia la necessità di avere la luminosità dello schermo sempre al massimo.

Se il tuo computer è aggiornato a Windows 10, digita “modifica livello di luminosità” nel campo di ricerca situato in basso a sinistra, clicca sul primo risultato che ti viene proposto e, nella finestra che si apre, usa il cursore presente sotto la voce Modifica luminosità per regolare il grado di luminosità che preferisci e che è più adatto all’ambiente circostante.

Windows 8.x e Windows 7, invece, recati nel menu Start, apri il Pannello di Controllo (cercandolo in quest’ultimo), clicca sulla voce Hardware e suoni e poi su Opzioni risparmio energia, in modo tale da regolare la luminosità dello schermo utilizzando lo slider collocato in basso a destra, vicino alla dicitura Luminosità schermo.

MacBook, un MacBook Air o un MacBook Pro? Anche in questo caso puoi regolare la luminosità dello schermo direttamente dalla tastiera o, in alternativa, dalle impostazioni di macOS. Se opti per la prima soluzione, puoi abbassare la luminosità dello schermo premendo il tasto F1 e aumentarla premendo il tasto F2.

Se, invece, vuoi “dosare” la luminosità dalle Preferenze di Sistema di macOS, clicca sull’icona dell’ingranaggio collocata sul Dock, seleziona la voce Monitor dalla finestra che si apre e sposta il cursore presente sulla barra di regolazione situata vicino alla dicitura Luminosità. Più semplice di così?!

Disattivare la retroilluminazione della tastiera
Su molti modelli di portatili Windows è possibile disattivare la retroilluminazione della tastiera tramite una combinazione di tasti (solitamente bisogna premere il tasto Fn insieme ai tasti F2 o F3). Questi tasti sono facilmente riconoscibili perché di solito su di essi è rappresentato un trattino con dei raggi luminosi.

Sui MacBook, i MacBook Air e i MacBook Pro, invece, puoi disattivare la retroilluminazione della tastiera tenendo premuto il tasto F5 e puoi riattivarla premendo il tasto F6.

Ridurre gli effetti grafici di Windows e macOS
Per ridurre gli effetti grafici su macOS, invece, recati in Preferenze di Sistema, fai clic sulla voce Accessibilità, fai clic sulla voce Monitor presente nel menu posto sulla sinistra, metti la spunta sulle opzioni Riduci movimento e Riduci la trasparenza e il gioco è fatto.

Se vuoi disattivare anche le animazioni relative all’apertura e alla chiusura delle finestre, clicca sul pulsante (<) per recarti nuovamente nella finestra principale di Preferenze di Sistema, clicca sulla voce Dock situata in alto e togli la spunta dalle voci Ingrandimento e Animazione all’apertura delle applicazioni.

Hai visto che non è stato affatto difficile ridurre le animazioni applicate di default da Windows e macOS? Naturalmente puoi ripristinare le impostazioni che hai modificato recandoti nuovamente nel Pannello di controllo di Windows e nelle Preferenze di Sistema di macOS e rimettendo la spunta agli effetti che avevi disabilitato.

Disattivare le connessioni non necessarie
Per disattivare il Wi-Fi e il Bluetooth su Windows 10, ad esempio, puoi fare clic sull’icona del fumetto situata nell’area di notifica (in basso a destra) e pigiare sul pulsante Modalità aereo così da disattivare tutte le connessioni in un colpo solo. Volendo, puoi anche disattivare soltanto una delle due connessioni pigiando sul bottone Rete o Bluetooth.

Per disattivare le connessioni Wi-Fi e Bluetooth su macOS, invece, pigia sull’icona del Wi-Fi e/o su quella del Bluetooth collocate nella barra dei menu (in alto a destra) e seleziona la voce Disattiva Wi-Fi e/o Disattiva Bluetooth dal menu che si apre. Facile, vero?

Disattivare l’avvio automatico dei programmi
Su Windows, richiama lo strumento Gestione attività, premendo contemporaneamente i tasti Ctrl+Alt+Canc sulla tastiera e facendo clic sulla voce Gestione attività presente nella schermata che si apre. In alternativa, puoi aprire lo strumento Gestione attività facendo clic destro in un punto “vuoto” della barra delle applicazioni e selezionando la voce Gestione attività o Avvia gestione attività dal menu che si apre oppure digitando “gestione attività” nella barra di ricerca di Windows (in basso a sinistra) e poi cliccando sul primo risultato di ricerca.

Nella finestra principale di Gestione attività, fai clic su Più dettagli (se necessario), seleziona la scheda Avvio, individua i programmi che non vuoi aprire automaticamente all’avvio del sistema e disabilitali facendo clic destro sull’icona di ciascuno di essi e poi selezionando la voce Disabilita dal menu contestuale o, se preferisci, cliccando sul pulsante Disabilita che si trova in basso a destra.

Se sul tuo portatile è installato Windows 7 o una versione precedente dell’OS distribuito da Microsoft, puoi disabilitare l’avvio automatico di alcuni programmi pigiando contemporaneamente i tasti Win+R sulla tastiera, in modo tale da richiamare il pannello Esegui…. Dopodiché dai il comando msconfig, seleziona la voce Avvio dalla finestra che compare e togli il segno di spunta da tutti i programmi che non vuoi far eseguire all’avvio del sistema.

La procedura di disattivazione automatica dei programmi può essere eseguita anche su macOS. Per farlo, recati in Preferenze di Sistema, clicca sulla voce Utenti e gruppi, accertati che sia evidenziato il tuo account utente nella barra laterale situata sulla sinistra e seleziona la scheda Elementi login.

Attivare il risparmio energetico
Su Windows, recati nel Pannello di controllo, fai clic sulle voci Sistema e sicurezza > Opzioni risparmio energia e scegli una delle tre combinazioni predefinite: Bilanciato, Risparmio energetico o Prestazioni elevate. Se il tuo computer è aggiornato a Windows 10, puoi regolare i consumi energetici cliccando sull’icona della batteria presente nell’area di notifica e scorrendo il cursore presente nel riquadro che si apre per scegliere il profilo energetico che preferisci di più.

Su macOS, invece, fai clic sul simbolo della batteria collocata nella barra dei menu (in alto a destra), clicca sulla voce Apri le preferenze Risparmio Energia… dal menu che si apre e personalizza le impostazioni relative ai consumi energetici spuntando le voci Metti in stop i dischi rigidi quando è possibile e Oscura leggermente lo schermo quando la batteria è in uso.

Usare programmi a basso impatto energetico
Per esempio, per navigare su Internet dal tuo PC Windows 10, utilizza il browser Edge di Microsoft, mentre su macOS naviga con Safari, il browser sviluppato da Apple.

Su Windows, richiama lo strumento Gestione attività (ti ho già spiegato come richiamarlo nel capitolo dedicato alla disattivazione automatica dei programmi), clicca su Più dettagli (se necessario), individua i processi che richiedono maggiori risorse energetiche e provvedi alla loro chiusura.

Su macOS, invece, puoi monitorare i consumi energetici dei programmi aperti richiamando lo strumento Monitoraggio attività (puoi farlo aprendo il Launchpad, aprendo poi la cartella Altro e facendo clic sulla sua icona. Nella finestra principale di Monitoraggio attività, clicca sulla scheda Energia, individua i processi che consumano più energia e chiudili.

Verificare la presenza di virus e malware
Verificare l’eventuale presenza di virus e malware sul proprio PC è fondamentale, e lo è almeno per due ragioni: la prima è senz’altro la sicurezza dei tuoi dati personali; la seconda, invece, ha a che fare con l’autonomia del tuo laptop. Qualora tu non lo sappia, i software malevoli che “vivono” all’interno di un PC per “alimentarsi” consumano ingenti quantità di energia ed è per questo che anomalie inerenti la durata della batteria dovrebbero suonare come un campanello d’allarme.

Come puoi intercettare ed eventualmente eliminare i virus che potrebbero essere annidati sul tuo PC? Semplice: installando un buon antivirus (che sia gratuito o a pagamento), tenendolo costantemente aggiornato ed effettuando scansioni regolari con quest’ultimo.

Cosa fare se i problemi persistono
Hai seguito scrupolosamente tutti i passaggi che ti ho indicato nei paragrafi precedenti ma la situazione non è migliorata affatto e i problemi di autunomia persistono? In tal caso, è probabile che la batteria del tuo portatile sia danneggiata o logora e quindi vada sostituita.

Puoi farlo rivolgendoti ai centri di assistenza autorizzati dal produttore del tuo PC (Acer, Asus, Apple, Dell, HP, Lenovo, Samsung, Toshiba, etc.) oppure puoi acquistare la batteria nei negozi online o nei negozi specializzati nella riparazione e/o nella sostituzione di componenti per PC.

Se riscontri difficoltà nel sostituire la batteria del portatile, leggi pure l’articolo nel quale offro dei consigli su come procedere in tal senso.

Cosa fare se i problemi persistono
Hai seguito scrupolosamente tutti i passaggi che ti ho indicato nei paragrafi precedenti ma la situazione non è migliorata affatto e i problemi di autunomia persistono? In tal caso, è probabile che la batteria del tuo portatile sia danneggiata o logora e quindi vada sostituita.

Puoi farlo rivolgendoti ai centri di assistenza autorizzati dal produttore del tuo PC (Acer, Asus, Apple, Dell, HP, Lenovo, Samsung, Toshiba, etc.) oppure puoi acquistare la batteria nei negozi online o nei negozi specializzati nella riparazione e/o nella sostituzione di componenti per PC.

Cosa fare se i problemi persistono,Si prega di sostituire la batteria del portatile.